Speciale elezioni studentesche – Intervista a Studenti Protagonisti

studenti protagonistiIn vista dell’Assemblea d’Istituto del 25 ottobre, la redazione del Blogleomajor intervista i candidati delle liste di quest’anno per avere informazioni e anticipazioni sulle loro proposte.
In quest’intervista, Studenti Protagonisti, lista storica del Liceo Leopardi-Majorana, espone il suo programma per le prossime elezioni.

Quali sono i vostri candidati per quest’anno?

Al Consiglio d’Istituto candidiamo: Alessandro Giannelli (IIAc), Lavinia Tomadini (IBc), Antonio Gianfranco Pittini (VBs), Elena Presotto (IIIDc), Eros Mella (IVEu), Francesca Lacava (VAg).
Alla Consulta Provinciale degli Studenti candidiamo: Francesco Cadamuro (IIIBc), Elena Presotto (IIIDc), Alessandro Giannelli (IIAc).

Tre motivi per cui scegliere la vostra lista …

Rappresentiamo tutti gli indirizzi: abbiamo infatti almeno un candidato per ogni indirizzo di studi e per ognuno degli edifici di cui è composto il nostro liceo.

Idee concrete: prima di lanciare slogan o promettere l’impossibile, ci siamo informati sull’attuabilità delle nostre proposte parlando con la dirigenza scolastica, con l’ufficio dell’IRSE (alla Casa dello Studente) e partecipando ad un incontro con la giunta provinciale di Pordenone.

Studenti al centro: mettiamo come sempre al centro dell’attenzione lo studente, che è la vera anima della scuola, nonché il fine di ogni attività intrapresa dalla scuola (o così per lo meno dovrebbe essere…). Ad esempio, nella decisione degli argomenti delle assemblee studentesche, gli studenti potranno incidere per il 90% sulla decisione di argomento e modalità di trattazione.

Con quale slogan potreste sintetizzare il programma della vostra lista?

“Perché adeguarti soltanto e accettare le conseguenze? Diventa protagonista!”

Continua a leggere

Piccola nota del curatore del blog (non solo) sull’Assemblea d’Istituto…

Gli studenti sono strani. A sentirli parlare nelle Assemblee d’Istituto, lamentano i pochi spazi per condividere idee e interessi. A scuola ce ne sono pochi. Bisogna mettere in rete le nuove idee. E nel programma dei rappresentanti degli studenti c’è sempre la condivisione delle proposte tramite la rete. Tuttavia, quando vengono trovati questi spazi – e il post sui temi per l’Assemblea d’Istituto lo era – arriva un solo commento. In quattro giorni una sola proposta per l’Assemblea.
Due sono ipotesi: o gli studenti hanno totale fiducia nei loro rappresentanti, nonostante quanto dichiarino nelle Assemblee (cioè che loro – proprio loro – vogliono scegliere i temi delle Assemblee), o agli studenti non interessano affatto né i temi né l’Assemblea (se non per saltare alcune ore).

Un’ultima nota: gli spazi per mettere in rete le proprie idee, per condividere, sentirsi parte di una comunità ci sono già. Il blog è uno di questi. Non c’è bisogno di crearne di nuovi. C’è bisogno invece di riflettere su un’altra cosa: chi vuole fare la fatica di metterli in rete? Che ne ha il coraggio? Sarebbe bello che, quando andate a vedere un film, un concerto, quando leggete un libro, quando vi colpisce l’argomento di una lezione, quando scrivete qualcosa, quando fate un viaggio, scriviate un post. Già molti lo hanno fatto. Ma ho come l’impressione che in molti non si siano ancora chiesti cosa possa fare la scuola per loro, ma cosa possano loro fare per la scuola…


Attendo risposte. Prima sul post della scelta dei temi dell’Assemblea.