Dove ti piacerebbe vivere?
Dove vivono mia moglie e le persone che mi sono più care.
Il tuo ideale di felicità terrena?
La nascita di mio figlio è stato il mio momento di maggior felicità. Non l’ho più raggiunto.
Per quali errori hai più indulgenza?
Le contraddizioni, basta che non nascondano ipocrisia.
Qual è il tuo personaggio storico preferito?
Il mugnaio Menocchio.
I tuoi pittori preferiti?
Il Piero Della Francesca della “Leggenda della Vera Croce” in Arezzo ed il Beato Angelico dell’Annunciazione di Cortona.
I tuoi musicisti preferiti?
Giacomo Puccini (Turandot),
W.A. Mozart (Don Giovanni),
Franco Battiato (tutto),
Ado Scaini in “Tampax”: è ancor oggi il tentativo più provocatorio di trasformazione musicale che conosco.
I tuoi registi cinematografici preferiti?
John Ford (“Ombre rosse” e “Il massacro di Fort Apache”)
Pedro Almodovar (“Donne sull’orlo…”)
Vittorio De Sica (“Sciuscia'”, “Ladri di biciclette” e “Matrimonio all’italiana”).
Quale qualità prediligi in un uomo?
La sincerità.
Quale qualità prediligi in una donna?
La capacità di introspezione psicologica.
Quale sport pratichi?
Mi piace camminare in montagna.
Ma è un passatempo, non uno sport.
Saresti capace di uccidere qualcuno?
Penso di sì, se fosse necessario.
Chi ti sarebbe piaciuto essere?
In varie fasi della mia vita ho sognato di essere un altro: Gianni Rivera, Tojo Ferracini, Enrico Berlinguer, Alex Langer. Oggi mi accontento di essere me stesso.
Qual è il tratto distintivo del tuo carattere?
Sono un pò chiuso, cerco di non essere mai superficiale, odio “tirare ad indovinare”.
Che cosa apprezzi di più nei tuoi amici?
La generosità.
Qual è il tuo principale difetto?
Penso che gli altri siano come me.
Quali scrittori preferisci?
Romanzi e racconti: George Simenon
Saggi: Luciano Canfora
Quali poeti?
Due amici: Federico Tavan e Pierluigi Cappello. Due donne straordinarie che ho conosciuto e che purtroppo sono morte: Novella Cantarutti e Alda Merini
Quali sono i cinque libri della tua vita?
Vi cito 5 dei miei libri, sono fra i più significativi. Escludo le raccolte di poesie (sono molto più che libri) e la saggistica:
La peste (Camus)
Memorie di Adriano (Yourcenar)
Lolita (Nabokov)
L’uomo che guardava passare i treni (Simenon)
e infine, perche’ mi piace ridere: Il birraio di Preston (Camilleri).
Quale CD ti porteresti in un’isola deserta?
Nessuno: il mare è già musica purissima, non la rovinerei.
Quali sono i tuoi eroi nella vita reale?
Le donne che si fanno in quattro per tirare avanti e salvare i bambini dopo che il marito/compagno le ha abbandonate. Ne conosco alcune.
Che cosa, più di tutto, detesti?
L’ipocrisia.
Di che morte vorresti morire
Esercizio inutile: verrà e mi ghermirà, come vorrà. Non sogno né la mia né l’altrui morte.