Dove ti piacerebbe vivere?
In una di quelle città del futuro dove tutto è luce, velocità ed energia; e magari in cui anch’io potrei diventare luce, velocità ed energia.
Il tuo ideale di felicità terrena?
L’ho appena detto. Nella vita mi piacerebbe essere puntiforme, pulsante, discontinuo, sfuggente.
Per quali errori hai più indulgenza?
Ovviamente per tutti quelli inconsapevoli e non causati da stupidità evitabile. In genere, gli errori mi piacciono, sono evolutivi, mentre la ragione è statica. Insomma, bisogna vedere le conseguenze: se le conseguenze non sono gravi, in genere preferisco gli errori, che tra l’altro spesso fanno ridere o fanno tenerezza, due delle cose che mi piacciono di più.
Qual è il tuo personaggio storico preferito?
Quelli che passano alla Storia, per me, sono tutti in qualche modo cattivi; quindi non saprei… Mi verrebbe da dire Buenaventura Durruti o Rosa Luxemburg, ma ne so troppo poco.
I tuoi pittori preferiti?
Hopper, sopra tutti. Ma mi piacciono anche le forme tondeggianti di certi cavalli rinascimentali, il David e i Prigioni di Michelangelo, Piero della Francesca, molta pittura e scultura contemporanea (ma non le istallazioni, bleah!); e anche parecchia fotografia…