Letteratura italiana e prima guerra mondiale
Conferenze di Mauro Brusadin – Biblioteca Civica – Sala Conferenze “Teresina Degan” – ore 18.00
PROGRAMMA
4 novembre. La guerra come esperienza estetica individuale
La guerra: il più bel poema futurista – Filippo Tommaso Marinetti
La guerra: trionfo per un inesausto vitalismo dionisiaco – Gabriele D’Annunzio
La guerra: doloroso viatico verso la scoperta dell’Assoluto – Giuseppe Ungaretti
La guerra: inesauribile fonte di impressioni e di sensazioni – Giovanni Comisso
11 novembre. La guerra come questione privata
La guerra privata dell’ “ingegner” Gadda – Carlo Emilio Gadda
Un “professoruccio filantropo” al fronte – Clemente Rebora
Un animo sensibile, “volontario per caso”, violentato dalla guerra – Camillo Sbarbaro
Un “protofascista” in trincea – Ardengo Soffici
18 novembre. La guerra come fatto morale
Può la guerra avere una sua moralità? Esiste la guerra giusta? – Scipio Slataper, Carlo Stuparich, Giani Stuparich, Cesare Battisti, Filippo Corridoni, Curzio Malaparte, Carlo Emilio Gadda, Vittorio Locchi
La intrinseca disumanità della guerra – Carlo Emilio Gadda, Carlo Salsa, Giani Stuparich, Vittorio Locchi, Emilio Lussu, Mario Rigoni Stern, e altri…
Può la guerra fondare nuove forme di umanesimo? – Giani Stuparich, Pietro Jahier, Filippo Guerrieri, Anonimi, Carlo Stuparich, Giani Stuparich, Giovanni Comisso, Giuseppe Ungaretti, Camillo Sbarbaro
La immoralità e la inutilità della guerra – Renato Serra, Luigi Pirandello, Benedetto XV, Benedetto Croce
25 Novembre. La contestazione della guerra
Le cause delle proteste, delle insubordinazioni individuali e delle ribellioni collettive – Carlo Emilio Gadda, Carlo Salsa, Emilio Lussu, Giovanni Comisso, Attilio Frescura, Ardengo Soffici, Curzio Malaparte, Pietro Jahier, Anonimo
La repressione delle insubordinazioni e degli ammutinamenti – Giovanni Comisso, Giuseppe Antonio Borgese, Carlo Salsa, Lucio Fabi, Bruno Misefari, Attilio Frescura, Silvio D’Amico, Esco Silvestri, Emilio Lussu
La protesta silenziosa: la reticenza, la preterizione e la rimozione della guerra – Eugenio Montale
La protesta rabbiosa: la frustrazione di chi è impotente di fronte alla guerra – Luigi Pirandello, Mario Rigoni Stern
La protesta amara e rassegnata di chi vede nella guerra il segnale di una crisi irreversibile della storia del genere umano – Italo Svevo