Il profumo: fragranze e pazzia
“Fin nelle regioni più remote del suo regno imperversò il Grande Grenouille, il folle giardiniere, e presto non ci fu più un angolo in cui non avesse gettato un granulo di profumo”.
Patrick Suskind esordisce nel 1985 con questo fenomeno letterario che diventa presto un best seller mondiale, che racconta la sconvolgente storia di un’altrettanto incredibile vita di un uomo, Jean-Baptiste Grenouille, nato da una prostituta in Rue aux Fers, Parigi.
Crescendo, egli passò di padrone in balia, di balia in famiglia, disprezzato e abbandonato da tutti per qualcosa che faceva ribrezzo, che lasciava senz’armi chiunque gli si avvicinasse per una caratteristica inquietante che il suo corpo non possedeva: l’odore. Ed è proprio questo l’oggetto della sua unica e sfrenata ricerca: la volontà di creare un profumo che lo potesse fare adorare dall’intera umanità verso la quale provava l’odio più fondato.
Dotato di un naso sopraffino e una memoria stupefacente, scrutava e si lasciava guidare dagli odori che lo circondavano e li custodiva tutti nella sua mente, dove fin da bambino li combinava per creare nuove sfumature originali. Ma proprio quella mente geniale dove lui stesso creò il suo impero di fragranze non fu considerata sana: venticinque ragazze furono uccise per mano sua e dai loro corpi estrapolati i principi odorosi con i quali creò profumi di pura estasi che mandavano in confusione dallo loro fortissima attrazione e con i quali avrà fine poi la sua stessa vita.
Grenouille, un bambino fissato con gli odori della sua città in cui si orientava anche a occhi chiusi con la sola fiducia nel suo olfatto; un ragazzo con i primi sintomi di psicosi che si chiude nel suo castello purpureo isolandosi dagli uomini, creature che non lo comprendono; un uomo freddo ormai non più innocente, ma consapevole del suo odio e convinto nel voler creare qualcosa di incredibilmente attraente da far azzannare le persone fra di loro per averla.
Un libro senza mezzi termini, chiaro, che va al cuore e alla mente di chi lo legge. La genialità del personaggio è disarmante, come del resto la sua pazzia, che scandisce ogni pagina.
Marta Carrer, 3Eu